Montaggio dei Freni a Disco Idraulici Shimano

Alcuni modelli di freni a disco Shimano vengono venduti in forma di kit da montare. Ecco tutte le istruzioni su come fare.

Preparazione Tubo
Con le ruote rimosse dalla bici, montate le pinze sul telaio. Selezionate il tubo idraulico flessibile giusto (lungo dietro, corto davanti), fate scivolare il dado da 8 mm sul tubo e inserite il tassello connettore nell’estremità. Fissate il tubo in una morsa e con un piccolo martello fate penetrare il tassello nel tubo fino in fondo.

Installazione Tubo
Inserite un piccolo cilindro di metallo sul tubo, inserite l’estremità preparata nel punto precedente nelle pinze, fate scivolare il dado da 8 mm sul tubo e avvitatelo alle pinze a 6 Nm. Fissate le leve dei freni al manubrio e fissate il tubo al telaio fino a farlo arrivare alla relativa leva. Tagliate il tubo in modo che sia della lunghezza adatta con un taglierino molto affilato.

Fissaggio Tubo
In pratica, si tratta della stessa operazione descritta al punto 1 con riferimento al fissaggio alle pinze dei freni, solo che questa volta si tratta di bloccare il tubo nel corpo delle leve del freno. Una volta che il tubo è posizionato correttamente, ricordatevi di coprire con l’apposito elemento di gomma il dado da 8 mm.

Fissaggio Pistoni
Per essere sicuri che i pistoni non vengano espulsi durante la fase di spurgo dovete fissarli bene in sede. Questo può essere fatto utilizzando un apposito tool Shimano, oppure servendosi si una chiave a brugola da 10 mm. Rimuovete i pattini dei freni e fate rientrare i pistoni aiutandovi con la brugola come in figura.

Posizionamento Bici
Prima di procedere nell’operazione dello spurgo, posizionate la bici in modo che il raccordo di spurgo risulti come il punto più alto del freno e che il tubo sia in discesa costante dalla leva alle pinze. Per il freno anteriore non ci sono problemi, per quello posteriore potrebbe essere necessario usare un cavalletto o sollevare la bici anteriormente in qualche modo.

Preparazione Serbatoio
Il serbatoio montato sulla leva deve essere rigorosamente orizzontale e fissato in modo sicuro in modo che non possa rovesciarsi. Svitate le due viti nella parte alta del serbatoio con un cacciavite a croce, rimuovete coperchio e guarnizione e riponeteli in un posto sicuro e pulito.

Creazione Sotovuoto
Fissate il tubo di spurgo alla relativa bottiglietta, sistemate la chiave a brugola da 7 mm sul raccordo di spurgo, premete la bottiglietta mantenendola premuta e fissate l’estremità libera del tubo di spurgo al raccordo, creando un piccolo sottovuoto. Fissate la bottiglietta al telaio con un elastico assicurandovi che il tubo di spurgo faccia un arco a 180 gradi.

Riempimento Serbatoio
Prendete l’olio minerale nuovo allegato ai freni, tagliate la punta della bottiglietta in modo da creare un piccolo foro di fuoriuscita e riempite d’olio in serbatoio fino a colmarlo. Tenendo sempre in mano la bottiglietta d’olio, aprite il raccordo filettato di spurgo di un quarto di giro. L’olio comincerò a scorrere nel tubo idraulico per azione della gravità. Continuate a riempire il serbatoio d’olio mentre ciò accade.

Rabbocco Olio
Risulta essere molto importante che il serbatoio non si svuoti mai d’olio, quindi monitorate costantemente il suo livello e continuate a rabboccarlo. Se si svuotasse, vi trovereste delle bolle d’aria nel sistema, e dovreste necessariamente farle arrivare allo spurgo. Continuate nel processo di riempimento dell’olio finché anche il tubo di spurgo è pieno e non ci sono tracce di bolle d’aria. Infine serrate il raccordo di spurgo.

Rimozione delle Bolle d’Aria
Per liberare le eventuali bolle d’aria intrappolate nel sistema date qualche colpetto alle pinze, al tubo idraulico e alle leve dei freni con la parte di plastica del cacciavite. Tirare le leve di 5 mm e rilasciarle un po’ di volte fa viaggiare le bolle verso lo spurgo, da aprire per liberarsene definitivamente.

Caricamento
Colmate il serbatoio d’olio e rimettete al loro posto guarnizione e coperchio con le relative viti. Per preparare il sistema frenante all’utilizzo tirate le leve dei freni qualche volta fino a che i pistoni non toccano la brugola da 10 mm posizionata tra loro. Ora tirate le leve lentamente ma con forza e fino in fondo per circa due minuti. Se i freni sono ancora molli, ripetete la procedura dal punto 8.

Pulizia Pattini
Rimuovete il tubo e la bottiglietta di spurgo. Pulite per bene le pinze e le leve dei freni per rimuovere eventuali tracce di liquido idraulico, particolarmente corrosivo. Rimettete in posizione i pistoncini e rimontate i pattini dei freni fissando il perno di bloccaggio.

Montaggio Rotore
Installate il disco rotore sulla ruota. La maggior parte dei sistemi Shimano utilizza un rotore center lock. Infilate il rotore sulle scanalature del mozzo, applicate un po’ di serrafiletti sulla filettatura della ghiera di serraggio e avvitatela al mozzo con le mani prima di stringerla a 40 Nm utilizzando l’apposito tool.

Centrature Pinze
Rimettete le ruote al loro posto. Tirate e rilasciate la leva del freno per attivare la valvola auto-regolante. Quando il freno si indurisce, centrate le pinze in modo che il disco rotore giri tra di loro senza toccare i pattini, quindi stringete a 7 Nm. Per faare questo è necessario utilizzare una chiave dinanometrica. Sistemate le leve dei freni in una posizione comoda per voi.

Rodaggio
A questo punto il sistema è pronto a essere utilizzato, anche se i pattini dei freni richiedono un piccolo rodaggio per raggiungere la potenza frenante ottimale. 50 frenate a fondo andando a una velocità sostenuta dovrebbero essere sufficienti a rodare per bene i freni. Continuare a pedalare mentre si frena moderatamente velocizza il processo, generando più calore e frizione.

Freni che Stridono – Cosa Fare

Perfino i professionisti ogni tanto devono sorbirsi dei freni che stridono ignominiosamente. Roba imbarazzante, con spettatori che guardano sconcertati e compagni di pedalata che prendono letteralmente le distanze. Ma la soluzione non è, ovviamente, smettere di frenare. La procedura per eliminare il fastidioso stridio è metodica: un processo di regolazioni, test ed eliminazione che necessita più che altro di tanta pazienza… e della qui presente mini-guida! La causa principale dello stridio è solitamente l’angolo dei pattini rispetto ai cerchi della bici: in generale, la parte frontale del pattino deve impattare sulla pista frenante prima della parte posteriore.

Pulizia Pattini
Ripulite bene i pattini dagli eventuali pezzettini di gomma che si fosse accumulata sulla loro superficie con un panno inumidito. Controllate l’indicatore d’usura posto solitamente a un paio di millimetri dal bordo: se è stato raggiunto o superato, cambiate i pattini. La superficie dei pattini dovrebbe essere più o meno piatta, Se notate dei bordi interno o esterno più alti del resto del pattino, utilizzate una lima per pareggiare la superficie. Rimuovete il pattino se necessari

Pulizia Cerchi
Anche le condizioni della pista frenante dei cerchi è un fattore fondamentale nella frenata e nell’eventuale stridio che produce. I cerchi moderni solitamente vantano delle piste frenanti profondamente incise, ma quando le incisioni vengono pian piano piallate dall’uso dei freni la superficie diventa più liscia, e prona a provocare stridii. Inoltre, su di essa si possono accumulare piccoli detriti di alluminio, da rimuovere accuratamente anche utilizzando della gomma abrasiva come quella Mavic. Ricordatevi di eliminare i detriti di alluminio staccatasi dal cerchio anche dai pattini

Rondelle Pattini
Rondelle concave e convesse offrono una regolazione rotazionale su tutti gli assi per permettere al pattino del freno d’impattare il cerchio nel modo giusto. Molti pattini aftermarket li prevedono, come quelli Kool-Stop, da sistemare in modo che la parte frontale del pattino arrivi per prima sul cerchio rispetto a quella posteriore. Tali pattini con relative rondelle sono disponibili per freni single pivot, dual pivot, V-brake e cantilever.

Serraggio Freni
Prima di tutto stringete il bullone di fissaggio degli archetti in modo che il freno sia ben fissato al telaio. Utilizzando una chiave per freni sul bullone posteriore, stringetelo dopo aver smollato quello anteriore in modo che i bracci non basculino longitudinalmente sotto l’effetto della forza frenante, pur chiudendosi e aprendosi in modo corretto. Quindi serrate nuovamente il dado posteriore.

Deformazione Archetti
Con l’avvento delle rondelle di regolazione dell’angolo dei pattini la pratica di deformare meccanicamente gli archetti per ottenere l’angolo giusta suona davvero primitiva. Nonostante si consigli l’utilizzo delle suddette rondelle sempre e comunque, eventualmente sostituendo i pattini, è possibile agire sugli archetti facendo forza con una chiave a becco regolabile (o un Park Tool apposito ormai fuori produzione) per deformare verso l’interno o l’esterno gli archetti dei gradi necessari.

Perni
Minimizzare le vibrazioni è l’obiettivo di questa guida anti-stridii, quindi controllare che i perni d’infulcro degli archetti (pivot) siano ben stretti e non concedano nessun tipo di gioco è assolutamente fondamentale. I freni V-brake e quelli cantilever utilizzano solitamente dei dadi da 6 mm per il fissaggio al telaio, quasi sempre a brugola, ma occasionalmente si possono trovare bulloni standard da 10 mm. I sistemi di rotazione degli archetti attorno ai perni sono i più diversi. Assicuratevi di rimpiazzare le componenti eventualmente usurate se gli archetti risultano invariabilmente laschi nonostante i vostri sforzi.

Freni V-Brake
La regolazione dei pattini dei freni di tipo V-brake necessita solitamente di una brugola da 5 mm, ma può capitare di aver bisogno di una chiave a Y da 10 mm. Una delle tecniche adottate per regolare l’angolo con cui il pattino impatta sul cerchio è quello di infilare uno spessore di semplice carta piegata tra la parte posteriore del pattino e il freno in modo da mantenere il giusto assetto mentre si stringe l’apposito dado. Una volta fatto, fate aderire il pattino al cerchione per controllare che sia all’altezza giusta, e serrate bene.

Freni Cantilever
Se le leve dei vostri freni cantilever hanno una molla di ritorno esterna può essere consigliabile sganciarla per mettere i pattini nella giusta posizione, così che gli archetti in tensione non ostacolino la regolazione. Utilizzate una chiave da 10mm per tenere il porta-pattino in posizione, quindi smollate il dado frontale con una brugola da 5 o 6 mm (anche se alcuni modelli prevedono l’utilizzo di addirittura due chiavi da 10 mm). Quando posizionate i pattini, lasciate una distanza di circa 2 mm tra la parte posteriore degli stessi e il cerchione mentre quella frontale lo tocca. Come al solito verificate anche che l’altezza dei pattini rispetto alla pista frenante sia quella corretta.